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STATI SOCIALISTI EUROPEI: NO ALLA DEMAGOGIA.
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- Di Comintern
- Martedì, 21 Novembre 2023 13:11
Troppo facilmente ed in maniera troppo infantile tra comunisti si disserta sulla natura del'Unione Europea, prefigurandone oppure addirittura invocandone la fuoriuscita del nostro Paese per recuperare - tout court - non si da bene se la sovranità nazionale o la sovranità popolare. Ritengo opportuno dare, da comunista, il mio contributo, partendo dalla differenza, sostanziale tra sovranità nazionale e sovranità popolare. La sovranità nazionale ripropone all'interno di uno Stato il potere del capitale nazionale contrapposto al capitale internazionale mentre la sovranità popolare realizza, mediante varie forme di democrazia diretta, il superamento della società capitalista. Pertanto, nella rinnovata e riproposta età dell'imperialismo, non possiamo non fare riferimento agli insegnamenti di Lenin. Il quale scriveva: “La prossima parola d’ordine politica dei socialdemocratici europei deve essere la formazione degli Stati Uniti repubblicani d’Europa; ma a differenza della borghesia, la quale è sempre pronta a promettere tutto ciò che si vuole pur di trascinare il proletariato nella corrente generale dello sciovinismo, i socialdemocratici spiegheranno quanto sia assurda e bugiarda questa parola d’ordine senza l’abbattimento rivoluzionario delle monarchie tedesca, austriaca e russa”. E poi aggiungeva ancora: “Certo, tra i capitalisti e tra le potenze sono possibili degli accordi temporanei e in tal senso sono anche possibili gli Stati Uniti d’Europa come accordo tra i capitalisti europei … ma a qual fine? Soltanto al fine di schiacciare tutti insieme il socialismo in Europa e per conservare tutti insieme le colonie accaparrate contro il Giappone e l’America …” in tal modo presupponendo e prevedendo la possibilità di costruire gli Stati Uniti socialisti d'Europa. E per fare questo bisogna analizzare la situazione corrente, stare in Europa per teorizzare il superamento dell'assetto borghese e per condividere, per organizzare, per coordinare le lotte delle masse popolari sfruttate. Per costruire, sotto la guida dei Partiti Comunisti, l'unione degli Stati socialisti europei. Qualsiasi scorciatoia teorica è pura demagogia!!