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IL COLPEVOLE STRABISMO DELL'EUROPA E DELL'ITALIA
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- Di Comintern
- Martedì, 18 Marzo 2025 13:00
Una disorientata Unione Europea cerca di recuperare il terreno perso sullo scacchiere mondiale, mettendo in piedi una pericolosa risposta politica all'impostazione data alla guerra in Ucraina dall'amministrazione Trump. , A cosa servono investimenti per centinaia di migliaia di euro in armamenti e uomini finalizzati, da un lato, alla difesa da un ipotetico (quanto impossibile) attacco russo e dall'altro a consentire che ogni paese membro possa armarsi a volontà e a piacimento, quando i padroni del mondo hanno già deciso come porre fine alla guerra? Sarebbe bastato decidere di riorganizzare un esercito europeo da impiegare in maniera autonoma sia come forza di deterrenza e difesa comune che come forza di pace internazionale con compiti di interposizione sui vari scenari di guerra, pensando, in tutto questo, non solo all'Ucraina ma anche a Gaza e alla Cisgiordania. Ma, a questo punto, la domanda è lecita: all'Europa interessano le sorti del popolo Palestinese? C'è un convinto interesse dei governi europei non solo al riconoscimento formale dello Stato di Palestina ma anche e soprattutto al concreto supporto politico alla sua dignitosa nascita? Perché nulla di concreto è stato messo in campo per costringere Israele a cessare un infame massacro alla ricerca della soluzione finale per i palestinesi? Perché nessuna sanzione ad Israele e/o nessuna confisca di beni ad aziende e imprese israeliane? Perché nessun affiancamento nella formazione di polizia e militari palestinesi in Cisgiordania a difesa delle abitazioni prese d'assalto e bruciate dai coloni sionisti? Perché anche nelle fila della sinistra borghese italiana persiste un assordante silenzio sulla questione palestinese? Perché nessun governo europeo ha presentato in sede ONU la proposta di organizzare in Medioriente una forza di pace da interporre tra gli eserciti in guerra, visto e considerato il sostanziale inutile immobilismo della missione Unifil? E ancora, perché le forze di opposizione di centrosinistra non organizzano una grandiosa manifestazione per la pace a Gaza e in Cisgiordania? Perché i partiti della Sinistra riformista non scendono in piazza per la Palestina e non spendono una parola di condanna quando gli studenti partecipanti a manifestazioni e cortei con le bandiere palestinesi vengono massacrati dalle forze dell'ordine? Come posso, come possiamo, ancora credere in un'Europa portatrice di valori universali di giustizia, di pace, di fratellanza tra i popoli? Che sono i valori fondanti sui quali fu costruita la comunità europea, non certo quelli sui quali si basa la politica di potenza e di supremazia propria da sempre, in modi e forme diversi, degli Stati Uniti d'America.